Fabrizio Aimar

La passione per l’astronomia è incominciata quando facevo le scuole medie, era il lontano 1978…
Il mio primo libro è stato il leggendario “astronomia con il binocolo”, che ho letto e riletto sognando osservazioni di oggetti astronomici… alcuni ovviamente neanche lontanamente alla portata di un binocolo…

Il mio primo telescopio serio (che ho ancora oggi) è stato un rifrattore acromatico Vixen 80/1200, che mi ha regalato la prima osservazione di saturno all’oculare…una emozione che ancora mi accompagna.

Negli anni la passione è rimasta viva: sono passato attraverso la fotografia a pellicola in BN e poi a colori , fino ad arrivare all’era del digitale. 

Oggi gli astrofili moderni hanno strumenti che permettono loro di accedere alle più svariate osservazioni, in alcuni casi, di essere anche di aiuto agli astronomi professionisti.

Quello che però auguro a tutti noi astrofili, è di potersi sempre stupire di fronte alle bellezze dell’universo, sia attraverso un sofisticato ccd, che attraverso un oculare, magari al fuoco di un vecchio rifrattore.

cieli sereni

Equipaggiamento

TUBI OTTICI:

  • Rifrattore acromatico Vixen 80/1200 modificato PST per osservazioni solari
  • Rifrattore apocromatico FLT William Optics 110/770 F7
  • Celestron C8 200/2000 F10
  • Newton Orion Optik UK 200/900 F 4.5
  • Newton Skywatcher 250/1200 F 4.8

 

MONTATURA:

  •  Skywatcher EQ6 pro synscan goto

 

CAMERE DI RIPRESA:

  • Atik 314 L+ monocromatica
  • Asi 294 mc Pro a colori
  • Asi 120 mm-S monocromatica camera di guida e planetaria
Fabrizio Aimar
Socio del C.P.A.P.

Foto Solari

Luna e Pianeti

DeepSky